Mario Logli: tra memoria e mito 31 maggio – 3 settembre 2017

Urbino (Palazzo Ducale); Gradara (Rocca); Senigallia (Rocca)

Il Direttore della Galleria Nazionale delle Marche e del Polo Museale delle Marche, Peter Aufreiter, aprirà, come ormai di consuetudine, le porte del Palazzo Ducale di Urbino all’arte contemporanea. Un modo come un altro di far rivivere quella che si configurava come una vera e propria Città in forma di Palazzo, secondo una felice espressione di Baldassar Castiglione.

Mario Logli, artista di fama internazionale e cantore di quel paesaggio del Montefeltro a cui egli è rimasto sempre legato sin dalla giovinezza, sarà il gradito ospite delle Sale Ducali.

Accompagnato dal critico Philippe Daverio – autore di uno stimolante saggio accolto nel ricco catalogo della Mostra – Logli ci condurrà in un viaggio, immaginario e reale, tra memoria e mito; un itinerario scandito dalle varie fasi che hanno contraddistinto il suo percorso artistico: dalle Architetture Ducali, agli Invasori, alle Isole Volanti.

La Mostra si estende dal Palazzo Ducale urbinate ad altri due luoghi dell’anima: la Rocca demaniale di Gradara, che conserva l’eco dell’amore eterno e tragico di Paolo e Francesca, e la Rocca di Senigallia, incastonata in una terra che conserva intatte le suggestioni della civiltà rinascimentale.